porcellane dipinte a mano per bambini

porcellane dipinte a mano per bambini

mercoledì 25 maggio 2016

Sara





Per la piccola Sara un completo con tanti piccoli orsetti,  abbinato ad una tovaglietta  trapuntata da cui ho ripreso il disegno.  Completano questo servizio un bavaglino fatto con la stessa stoffa della tovaglietta e un piccolo tovagliolo in tinta racchiuso nel portatovagliolo in porcellana.   
Tutti i pezzi sono in porcellana dipinta interamente a mano, cosi come a mano sono stati confezionati tovaglietta e bavaglino.  Un set davvero prezioso  per un regalo importante.  














un piccolo video della corsa con gli orsetti del cuore per i più piccoli



lunedì 23 maggio 2016

Masha e L'orso

Masha e l'orso,  uno dei cartoni animati del momento più seguiti dai bambini. E' una serie animata di origine russa che si ispira ad alcuni personaggi del folklore russo. I personaggi principali sono una bambina Masha e un orso Mishka e viene trasmessa  dal 2009 in russia e da dicembre 2015 in italia sulla Rai.  La bambina è una piccola peste, piccola bionda e irrequieta  e veste un abito tradizionale russo color fucsia e si infila sempre in situazioni assurde e divertenti coinvolgendo l'orso suo compagno d avventure. Masha abita in una piccola casa sperduta nella Taiga ma non si vede mai la sua famiglia e il suo successo è dovuto forse alla sua simpatia e alla sua intraprendenza.  I disegni di questa serie animata sono fatti a computer e quindi tridimensionali e ben definiti e non è facile disegnare la piccola Masha viste le caratteristiche del suo viso. nonostante questo ci ho provato per realizzare due servizi di piatti e delle tazze, il risultato è quello che vedete qui sotto, non ne sono del tutto soddisfatta e sinceramente devo dire che non è sicuramente uno dei miei disegni preferiti!!! 
Ai bimbi comunque è piaciuto molto  e spero si divertano a fare colazione con il loro personaggio preferito























Masha è trasmessa sulla RAITV e qui  nel loro sito potete trovare una raccolta di episodi in lingua italiana 







Favola russa originale

In una piccola casa ai limiti del bosco, vivevano un nonno e una nonna in compagnia della piccolo nipote Masha una bimba molto vivace e intelligente. Un giorno delle amiche invitarono Masha a fare una passeggiata nel bosco, la piccola chiesa il permesso ai nonni e loro acconsentirono o a patto che la bimba stesse sempre assieme alle sue amiche per non correre il rischio di perdersi nel bosco.
Le bambine entrarono nel bosco e cominciarono o a raccogliere funghi e bacche, e Masha  passando da un cespuglio all'altro si allontanò senza accorgersi dalle amiche, spaventata cominci a chiamarle ma nonostante tutti i suoi sforzi le amiche erano ormai troppo lontane e non sentivano più i suoi richiami. Masha allora comincio a vagare per il bosco pensando tristemente alle parole della nonna, si era perduta davvero! 
Camminando arrivò fino alla  parte più fitta e scura del bosco e improvvisamente, in una piccola radura, vide una casa. Si avvicino pian piano bussò alla porta ma nessuno rispose. Spinse allora la porta ed entrò nella casa pensando a chi potesse  vivere in quella lontana parte del bosco e si sedette tranquilla sulla panca vicino alla porta ad aspettare che qualcuno rientrasse.  
Nella casa in realtà ci abitava un grande orso e quando rientro la sera e vide Masha seduta sulla panca si rallegrò moltissimo e penso di tenerla per sempre nella sua casa come piccola serva, per accudirlo, preparagli i pasti e tenere pulita la piccola casa. Appena Masha seppe dei piani dell'orso si disperò, ma non c'era nulla che potesse fare e così comincio a vivere nella casa dell'orso e svolgere per lui tutte le faccende domestiche. L'orso usciva la mattina e stava tutta la giornata nel bosco, ma aveva ordinato a Masha di non uscire di casa minacciandola. le ripeteva spesso che se avesse provato a scappare lui l'avrebbe ritrovata subito e l'avrebbe mangiata in un solo boccone.  
Con il passare del tempo Masha cominciò a pensare a come poteva scappare dall'Orso, era nel fitto della foresta, e non sapeva che strada prendere per tornare a casa e nei dintorni non c'era nessuno che la potesse aiutare, ma era una bambina astuta ed intelligente e alla fine trovò una soluzione.  Un giorno chiese all'orso il permesso di  andare a   trovare i suoi nonni, gli disse che era preoccupata per loro e voleva portagli qualcosa da mangiare. L'orso non le diede il permesso, ma come sperava si offri di portare lui qualcosa ai suoi nonni. Masha non aspettava altro e quindi preparò dei dolci e delle torte per i nonni, prese un grosso cesto e lo riempì con tutte le cose che aveva preparato, lo consegno all'orso e gli disse:  "Guarda metto qui tutti i dolci,  portali ai nonni,  ma bada bene di non aprire mai il cesto e di non mangiare le torte ed i pasticcini che ho preparato. Io mi arrampicherò su quella grossa quercia e ti terrò d'occhio da lassù! "  L'orso promise a Masha che non avrebbe aperto il, ma Masha prima di consegnarglielo gli chiese di uscire a vedere se stava piovendo per non rovinare tutti i dolcetti. 


Non appena l'orso usci lei entro lesta nel cesto e si infilò sotto le torte ricoprendosi completamente. L'orso rientrò, vide il cesto pronto a terra, lo raccolse e partì verso il villaggio.  Cammino a lungo tra gli oscuri sentieri, scese lungo le valli e sali sulla colline e ad un certo punto stanco del viaggio si sedette su un sasso a riposare e disse: 
" Questo è proprio un buon posticino per riposare e mangiarmi un pasticcino! "
 Masha lo udì dal cesto e disse con una voce sottile: 
 Orso ti vedo!  Non toccare i pasticcini ... Non toccare i pasticcini  .. 
Porta tutto ai miei nonni come hai promesso!!  
 L'orso sorpreso disse:
 " Ma che vista acuta! Vede proprio tutto! " 
 Si rimise il cesto in spalla e parti verso il villaggio.   Dopo un pò pensando di essere fuori dalla vista di Masha si sedette di nuovo su un ceppo e disse:  
"questo è proprio un bel posticino per mangiarmi un pasticcino!" 
 Masha lo udì e dal cesto sempre con voce sottile disse: 
" Orso ti vedo!  Non toccare i pasticcini ... Non toccare i pasticcini  .. 
Porta tutto ai miei nonni come hai promesso!!"  
L'orso davvero molto sorpreso si mise  velocemente il cesto in spalle e disse  
"Ma guarda com'è furba si è messa ben in alto e vede davvero tutto! " 




Riprese il cammino e arrivò spedito al villaggio, trovò la casa dei nonni di Masha e comincio a bussare con forza sulla porta dicendo :  
"Aprite,  ehi,  voi di casa!  Aprite, Masha vi manda dei pasticcini!!"  
Ma a quel punto, tutti i cani del villaggio che avevano fiutato l'odore dell'orso cominciarono ad abbaiare e si lanciarono assieme contro l'orso. L'orso spaventato lasciò il cesto a terra e scappò veloce nel bosco senza nemmeno voltarsi.  I nonni di Masha sentendo tutto quel chiasso uscirono sulla porta e videro il cesto a terra, incuriositi aprirono il coperchio e videro Masha rannicchiata  sul fondo del cesto! Increduli abbracciarono felici la piccola nipotina e non appena lei raccontò a loro tutta al storia si complimentarono con lei per la sua astuzia e intelligenza. 




sabato 21 maggio 2016

Fate dei Fiori - Flowers fairy





Le Fate dei Fiori di Cicely Mary Barker, sono per me le più belle in assoluto, un insieme di grazia, delicatezza e armonia  e le sue poesie  dei piccoli capolavori.  Tutti i suoi disegni sono dipinti dal vero, le piante che non aveva a disposizione le venivano fornite da Kew Gardens, i bambini erano ritratti dei piccoli alunni della scuola materna gestita dalla sorella ed i costumi erano reali  progettati e costruiti da lei per ogni bambino che posava.  I costumi sono conservati in un baule nel suo studio con le ali fatte di rami e garze.  Il suo lungo lavoro ha prodotti libri bellissimi suddivisi in stagioni.
Le fate dei fiori sono un decoro ideale per la porcellana, io ho dipinto questo servizio dedicato alla piccola Giulia, ed una tazza con vassoietto per Martina, il risultato è davvero molto elegante nonostante avessi scelto di usare colori molto vivaci.



















Ninna Nanna





Le Ninne Nanne sono emozioni e ricordi che ci portiamo nel cuore per sempre, anche pur non ricordando le parole quando sentiamo queste melodie torniamo per un attimo bambini e un senso di nostalgia ci assale. Per questo ho pensato di riprodurne qualcuna su piccole piastre in porcellana da poter appendere nella cameretta dei bambini.  Da piccoli decorerà la loro stanza e da adulti sarà un bellissimo ricordo della loro infanzia, rileggendola spero possano sentire ancora la voce della mamma che cantava per loro e per un attimo ritroveranno quella dolce atmosfera che li accompagnava  sicuri e sereni nel  modo dorato dei sogni infantili. 

























La Ninna Nanna di Brahms  è una delle ninne nanne più famose è contenuta  nel catalogo del compositore, l'Op 49, N°4   Brahms amava  molto i bambini, l'ha composta nel 1868 e fa parte della raccolta di Lieder 5 Melodie per voce sola e pianoforte. 
La ninna nanna di Brahms  rivisitata e cantata dal Piccolo Coro dell'Antoniano


chiudi gli occhi tesor
coperto di fior
senz'ombra di buon
va sotto al lenzuol
sarai desto doman
se il signore lo vuol
sarai desto doman
se il signore lo vuol
chiudi gli occhi tesor
e risogna tra i fior
un albero ugual a quel di natal
e degli angel tra i vel intravveda sul ciel

e degli angel tra i vel intravveda sul ciel
sarai desto doman
se il signore lo vuol
sarai desto doman
se il signore lo vuol
chiudi gli occhi tesor
e risogna tra i fior
un albero ugual a quel di natal
e degli angel tra i vel intravveda su il ciel
e degli angel tra i vel intravveda su il ciel

intravveda su il ciel



Testo italiano della canzone

Ninna nanna mio ben, riposa seren
un angiol del ciel, ti vegli fedel.
Una santa vision faccia il core estasiar
una dolce canzon, possa i sogni cullar.
Buona notte piccin, riposa carin
riposa tranquil, bambino gentil.
Quando l’alba verrà, sorgerai dal lettin
se il Signor lo vorrà, sorgerai o bambin.
Buona notte piccin, riposa carin
riposa tranquil, bambino gentil.
Quando l’alba verrà, sorgerai al lettin
se il Signor lo vorrà, sorgerai dal lettin.
Quando l’alba verrà, sorgerai dal lettin
se il Signor lo vorrà, sorgerai dal lettin.